Protezione antincendio

Nella progettazione si devono tenere in considerazione i pericoli derivanti da liquidi infiammabili o gas rispetto all'instradamento di tubi, alla posizione del serbatoio, alle perdite e al riempimento e svuotamento. Deve essere minimizzata la possibilità di contatto con fonti di energia che potrebbero comportare pericoli.
La necessità di definire gli aspetti legati alla sicurezza antincendio nell'utilizzo del gruppo elettrogeno é legata alla presenza dei possibili fattori scatenanti del fuoco: combustibile, comburente, energia di attivazione. Come in tutte le reazioni chimiche non spontanee anche quella di combustione necessita un'energia di attivazione (calore o elettricità), in modo da portare la miscela composta dal combustibile e dal comburente (l'ossigeno presente nell'aria) ad una temperatura chiamata di ignizione. Una volta innescata la combustione, il calore da essa generato può portare ad una reazione a catena. Mentre calore ed elettricità sono i possibili fattori innescanti del pericolo incendio i combustibili (sia nella forma liquida o gassosa) sono, assieme all'ossigeno contenuto nell'aria, i fattori determinanti dell'eventuale incendio o esplosione o detonazione. Perciò l'uso di carburanti liquidi o gassosi presenta rischi notevoli sia per le persone che per le cose e ed estremamente importante non sottovalutarne il potenziale pericolo