Pericoli legati all'uso del combustibile: gruppi elettrogeni a gasolio
E' sicuramente il carburante più usato, di facile reperibilità, ma non per que­sto si può definire un combustibile sicuro. Il suo utilizzo é talmente comu­ne che la sua potenziale pericolosità viene comunemente sottostimata; essendo un derivato del petrolio é un liquido infiammabile con un punto di infiammabilità compreso tra i 65 °C e 125 °C.
Nella Direttiva 67/548/CE, il gasolio commerciale viene classificato cance­rogeno di Categoria 3 con la frase "pericolo di effetti irreversibili". La tabella 16.3 riporta i pericoli derivanti dall'uso del gasolio e le procedu­re per prevenirli.
Pericoli legati all'uso del combustibile: gruppi elettrogeni a benzina
La benzina presenta un pericolo maggiore di rischio di incendio, in quanto é estremamente infiammabile. I vapori più pesanti dell'aria si propagano al suolo e possono creare rischi di esplosione; a causa della elevata volatilità già a temperatura ambiente, l'uso improprio e/o una non corretta manipola­zione del prodotto, particolarmente in ambiente confinati e non adeguata-mente ventilati, può dare luogo a sovraesposizione che può essere causa di irritazione agli occhi ed alle vie respiratorie, di nausea e di narcosi. La benzina, per la presenza fra i suoi composti di benzene, é da considera-re cancerogena e ne va limitata l'esposizione. Nella tabella 16.4 sono indi­cati i pericoli derivanti dall'uso della benzina e le procedure per prevenirli.
Pericoli legati all'uso del combustibile: gruppi elettrogeni a gas metanoErroneamente riconosciuto come un gas non tossico, ma solo potenzialmente esplosivo é sicuramente il combustile più "ecologico" fra quelli considerati per il funzionamento dei gruppi elettrogeni